Ritorna qua…26-05-1985…14.602 giorni fa

Sono passati 14602 giorni e 2086 settimane dalla nostra prima vittoria, quella portata a casa dal fantino Vittorio Ceciarelli e dal cavallo Zar a seguito della squalifica della nostra – da allora – rivale Borgonovo. Era il 26 maggio 1985: un altro mondo, un altro Palio, un’altra socialità. Nel 1985 spopolavano Gianna Nannini ed Eros Ramazzotti, al governo c’era Bettino Craxi e per la prima volta il campionato di calcio venne vinto dal Verona. Dietro alla scelta di Ceciarelli ci sono alcuni gustosi aneddoti: noi dovevamo montare Silvano Vigni detto Bastiano, storico e vincente fantino del Palio di Siena; solo che quest’ultimo riportò un grave infortunio causato da un macchinario agricolo, che lo mise ko. Su indicazione di Bastiano andammo a cercare un “ragazzetto”, un certo Angelo De Pau che poi farà la storia del nostro Palio con tre vittorie negli anni Novanta; tuttavia nemmeno De Pau era autorizzato a correre a causa di una squalifica, di conseguenza ecco il secondo grosso problema. Il venerdì del Palio una delegazione della nostra contrada partì con De Pau alla volta di Roma e – sempre su indicazione di Bastiano – prelevò Vittorio Ceciarelli, figlio di Vincenzo Ceciarelli detto “Pennello”, 4 volte sul tufo di Piazza del Campo. Tanti si ricordano ancora la sua frase in Buca “Te do er core”, rivolta al nostro Edo Cioni. E quel copri-capo celeste, che poco c’entrava coi nostri colori. Però, poi, quello che fino ad allora era stato uno sconosciuto che regalò un sogno che tutt’oggi celebriamo. E proprio per questo cogliamo anche l’occasione per ricordare Vittorio Ceciarelli, venuto a mancare troppo presto ma sempre presente nei nostri cuori e nei nostri ricordi più belli. Un particolare, però, ci fa ben sperare: nel 1985 usciva nelle sale cinematografiche italiane “Ritorno al futuro”, la pellicola diventata presto iconica. Ecco, per questo Palio 2025 noi ci auguriamo un ritorno al futuro da quel 1985 dove per la prima volta gustammo il dolce sapore della vittoria. E se qualcuno si mette di traverso siamo pronti anche a tingere di gialloviola la DeLorean di Doc Brown.